Aumenta la parte fissa dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale, mentre cala l’aliquota. In particolare la parte fissa di tali imposte passa da 160 a 200 euro e ha effetti, dal 1° gennaio 2014, anche sugli atti giudiziari pubblicati o emanati, sulle donazioni, sulle scritture private autenticate e non, sui contratti soggetti ad Iva, quelli di comodato di immobili, eccetera. Per la parte variabile dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale, la cosiddetta aliquota, assistiamo, sempre a partire dal 1° gennaio 2014, a una sua diminuzione. In caso di trasferimenti prima casa, infatti, essa passa dal 3 al 2%, mentre per tutti gli altri tipi di trasferimenti ci sarà un’aliquota unica del 9% (prima variava dal 3 al 15%).
Panoramica privacy
Questo sito utilizza cookies per migliorare l'esperienza di navigazione.
I cookies sono piccoli files di testo salvati nel tuo browser per facilitare alcune operazioni. Grazie ai cookies, se torni a visitare il sito potrai essere riconosciuto non dovendo dare nuovamente il consenso al trattamento dei dati personali e saranno ricordale le preferenze già espresse.
Per gli sviluppatori, i cookies indicano le pagine più apprezzate dai visitatori al fine di un ulteriore sviluppo del sito.